Si sta per chiudere un anno durissimo. E’ tempo di bilanci e soprattutto di auguri. Giulio Ivaldi, presidente del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti FIGC, analizza quanto è stato fatto e soprattutto augura le migliori feste a tutto il mondo del calcio ligure.

“La cosa più importante è che queste feste possano portare serenità ai nostri dirigenti, tecnici, atleti, a tutto il nostro movimento. E’ stato un anno duro e l’augurio è che si possa progressivamente uscire dall’incubo e tornare alla nostra vita “piena”, alle nostre passioni. Nella massima serenità”. 

L’attività del Consiglio Direttivo della LND in Liguria non si è mai fermata, più che mai nel 2020. “Si chiude un quadriennio e il bilancio presenta situazioni molto positive e aspetti ancora da migliorare”, sottolinea Ivaldi. “In generale, sono molto contento. L’8 dicembre 2016, con l’elezione a presidente regionale della Lega Nazionale Dilettanti, ho raggiunto personalmente un grande risultato dal punto di vista umano e sportivo. Ho ricevuto la fiducia delle società liguri e ho cercato, in ogni mia azione, di ripagarla al massimo. La mia vicinanza alle loro necessità, in termini personali e a nome di tutto il Consiglio Direttivo, è stata costante. Abbiamo svolto decine e decine di riunioni, in particolare in quest’ultimo periodo, legate naturalmente al tema della pandemia”. 

La riqualificazione della spesa da parte del Comitato Regionale è uno dei punti di massima soddisfazione di Ivaldi. “La spending review adottata sin dal momento del mio insediamento ci ha permesso, ogni anno, di liberare risorse  a favore delle società. In questa stagione, oltre all’intervento della LND nazionale con 250.000 euro, c’è stata la nostra decisione di mettere 96.000 euro a disposizione dei nostri dirigenti societari per sgravare i costi delle iscrizioni ai campionati sino alla Prima Categoria e di consentire la gratuità completa per la Seconda, la Terza, i campionati di serie D, di Calcio a 5 e del Femminile”.

Gli impianti: altro punto di crescita della LND in Liguria. “Abbiamo operato per garantire la sicurezza dei campi. Ringrazio le amministrazioni pubbliche, in particolare Regione Liguria e Comune di Genova, per aver fatto squadra con noi e averci consentito di portare a termine la riqualificazione di sette campi da calcio genovesi. Tutto questo ha creato un volano che ha spinto molti altri Comuni a seguire questa strada con oltre 25 campi rinnovati a livello regionale. Attualmente, ce ne sono altri in via di miglioramento”.

Giulio Ivaldi sottolinea anche la volontà di migliorare la comunicazione interna. “Dobbiamo esser più presenti, concretamente e positivamente, sui social, dobbiamo migliorare il nostro sito per rispondere alle esigenze dei dirigenti societari affinché le nostre comunicazioni arrivino loro in tempo reale”.

Alle porte il 2021, con la voglia di tutti di ritornare alla normalità. “Aspettiamo con impazienza il 15 gennaio, data in cui dovrebbe esserci una ripresa generale del mondo dello sport. Dovremo avere massima attenzione per ragazze e ragazzi affinché possano allenarsi in sicurezza e con massima tutela della loro salute. Siamo fiduciosi di poter terminare i campionati entro il 30 giugno”.